[ITA] [01Net] Come l’IoT medicale sta trasformando la sanità

Anche se la sanità è stata più lenta ad adottare l’IoT rispetto ad altre industrie, l’Internet of Things medicale (IoMT) è in procinto di trasformare il modo in cui le persone vengono mantenute in salute fornendo anche soluzioni per ridurre i costi sanitari.

L’ IoMT può aiutare a monitorare, informare e notificare non solo i caregiver (coloro che si prendono cura, il familiare che assiste un disabile), ma anche dare aifornitori di assistenza sanitaria dati reali per identificare i problemi prima che diventino critici.

Un rapporto di Allied Market Research prevede che entro il 2021 il mercato sanitario dell’Internet degli oggetti raggiunga 136,8 miliardi di dollari in tutto il mondo. Oggi, ci sono 3,7 milioni di dispositivi medici in uso che monitorano varie parti del corpo.

L’Internet of Things medicale (IoMT) si riferisce al sistema connesso di dispositivi medici e applicazioni che raccolgono dati poi forniti ai sistemi informatici sanitari attraverso reti informatiche.

IoMT utile anche per i costi della sanità

L’Internet of Things può fornire un modo migliore di prendersi cura degli anziani e ha un enorme potenziale per far fronte all’aumento dei costi di assistenza. I dispositivi possono aiutare a tenere traccia delle prestazioni vitali e cardiache, monitorare il glucosio e altri sistemi corporei, nonché i livelli di attività e sonno.

Spesso gli anziani dimenticano spesso di prendere i farmaci prescritti in tempo, e i dispositivi possono aiutare a ricordargli di prenderli e documentare quando hanno preso i farmaci. Inoltre, i dispositivi diagnostici portatili possono facilitare esami di routine come quello del sangue sulla nostra popolazione che invecchia, un gruppo di individui in cui la mobilità è più difficile e che devono completare questi test più frequentemente rispetto ai pazienti più giovani. I dispositivi diagnostici portatili possono analizzare e segnalare i risultati di questi test senza richiedere una visita presso lo studio medico.

Esistono molte opportunità per l’IoT medicale per aiutare i caregiver da remoto a garantire la sicurezza dei loro cari con dispositivi indossabili che imparano le normali procedure della persona che può emettere un avvertimento se qualcosa non funziona oppure lanciare un allarme se gli anziani hanno superato i loro confini e si avventurano da soli per strada, un problema per i pazienti con pazienti con difficoltà di memoria.

Attualmente l’uso e il maggiore impatto dell’IoMT è di garantire l’aderenza agli ordini del medico. L’IoT medicale non ha lo scopo di sostituire gli operatori sanitari, ma di fornire loro i dati raccolti dai dispositivi per migliorare le diagnosi e i piani di trattamento, nonché per ridurre le inefficienze e gli sprechi nel sistema.

Un dispositivo medico collegato fornisce una segnalazione oggettiva dell’attività reale, mentre senza la sua segnalazione i medici devono fare affidamento su segnalazioni soggettive dei pazienti per dettagliare come si sentono.

Allo stesso modo, i dispositivi aiutano a monitorare il comportamento e l’attività del paziente lontano dall’ufficio, in modo che il personale sanitario abbia dati reali a cui fare riferimento per quanto riguarda la conformità alle raccomandazioni sulla terapia del paziente e quanto accade dopo che un paziente lascia una struttura medica.

Ci sono alcuni dispositivi collegati che permettono la sorveglianza interna in un modo che non è mai stato disponibile prima e tecnologie intelligenti aggiunte a dispositivi medici come i pacemaker. Questo aiuta un team medico a monitorare la progressione di una malattia e ad apprendere cose che potrebbero avere un impatto sulle linee guida future e sui pazienti.

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