Ho incontrato ieri i vertici di HPE Aruba Italia. Quello che ne è emerso è che I prossimi cinque anni segneranno un deciso cambio di rotta da parte delle aziende in direzione dell’edge di rete, dove le tecnologie emergenti possono essere messe a frutto per migliorare radicalmente le user experience, trasformare i modelli di business e generare enormi opportunità di guadagno. È questa la tesi che propone un nuovo libro presentato oggi da HPE Aruba, una società Hewlett Packard Enterprise.
Opportunity at the Edge: Change, Challenge, and Transformation on the Path to 2025, scritto da Fast Future in collaborazione con HPE Aruba, sostiene che le tecnologie edge – quelle che elaborano e analizzano i dati degli utenti nel punto in cui le persone si connettono alla rete – siano destinate a rivoluzionare le esperienze di clienti e dipendenti, creare modelli di business maggiormente dinamici, reattivi e personalizzati e addirittura catalizzare la crescita di settori economici completamente nuovi. Il volume sottolinea come le aziende debbano compiere cambiamenti fondamentali prima di poter concretizzare queste opportunità sottoponendosi a diffuse trasformazioni strategiche, strutturali e di leadership.
Commissionato allo scopo di esplorare la scala delle possibilità offerte dalle tecnologie edge nei prossimi 3-5 anni, il libro presenta gli insight di 19 importanti CIO, leader tecnologici ed esperti di settore di tutto il mondo oltre a un sondaggio sui punti di vista di 200 futurologi internazionali. Il testo si sofferma sulle tecnologie edge che stanno provocando cambiamenti, sulle casistiche d’utilizzo e sulle opportunità di business che esse creano, e sulle modalità con le quali le aziende possono adattarsi per trarne vantaggio. Le principali tendenze emerse dallo studio sono le seguenti:
- L’edge di rete possiede le chiavi per trasformare i settori economici. L’Edge è strutturato per consentire e sfruttare esperienze digitali moderne nel punto di convergenza tra persone, app e cose – permettendo ai clienti e all’ecosistema dei partner di trasformare i relativi insight in modo da creare “esperienze” per dipendenti e clienti. Ciò permette ad aziende e organizzazioni appartenenti a diversi settori di fare leva su dati e insight per fornire a consumatori e clienti finali nuove esperienze immersive. Questo fenomeno sta spingendo mercati differenti come la scuola, il retail, la sanità e l’hospitality a ripensare il proprio modo di agire al giorno d’oggi. Nuove tipologie di esperienze come engagement mobile location-aware, cure mediche digitalmente assistite e sale riunioni user-aware possono fornire alle aziende un vantaggio competitivo.
- Un terzo delle aziende darà vita a una ‘personalizzazione mainstream’ Edge-enabled entro il 2025. Lo studio dimostra come una netta maggioranza (67%) di intervistati sia convinta che almeno il 30% delle aziende utilizzerà l’Edge allo scopo di creare una “personalizzazione mainstream” nei prossimi cinque anni. Dall’aula di scuola all’ufficio, dal punto vendita fino alle sedi di grandi eventi, le tecnologie edge permetteranno di fornire servizi personalizzati rispondenti alle crescenti aspettative degli utenti in termini di esperienze immediate e customizzate.
- Dall’Edge scaturiranno nuovi vantaggi. Altri vantaggi resi possibili dall’Experience Edge comprendono prodotti, servizi e listini prezzi localizzati (52% degli intervistati), migliori insight di mercato in tempo reale (50%), maggiore soddisfazione di clienti e utenti (48%), e superiore rapidità nell’innovazione di prodotti e servizi (47%).
Le opportunità dell’Experience Edge
L’Experience Edge darà luogo a opportunità di business trasformative in ogni settore dell’economia utilizzando i dati per capire i clienti e personalizzare i servizi sulla base delle loro esigenze, come ad esempio:
- Un retailer può fornire abbigliamento confezionato su misura ricorrendo all’ologramma 3D del cliente, esempio di un settore che si evolve per fornire un’esperienza di tipo “sempre e ovunque”;
- Un’aula scolastica può adattarsi automaticamente al livello di comprensione e di comfort di ciascuno studente, esempio di scuole e università che sfruttano le tecnologie edge per migliorare le prestazioni, la fiducia e il benessere intellettuale degli studenti;
- Un ospedale utilizza sensori di monitoraggio IoT per fornire report continuativi sullo stato dei pazienti e diagnosi in tempo reale aumentando la capacità del personale medico di prestare cure efficienti ed efficaci;
- Un ambiente di lavoro dotato di strumenti always-on che consentono di collaborare da qualsiasi dispositivo situato ovunque nel mondo, ad esempio uffici che si evolvono per fornire il medesimo livello di accesso e funzionalità al proprio personale indipendentemente da dove esso si trovi.
Questi cambiamenti saranno sostenuti da modelli di business e di ricavo emergenti come ad esempio i pagamenti attraverso il riconoscimento del volto o l’autenticazione biometrica (evidenziato dal 70% degli intervistati), l’applicazione commerciale dei dati dei clienti accumulati mediante IoT (67%), offerte istantanee iper-personalizzate (63%), listini prezzi variabili in base a domanda e location (55%), e modelli in abbonamento per gli acquisti di tutti i giorni come alimentari e abbigliamento (52%).
Come devono adattarsi le aziende per poterne ottenere vantaggi
Per quanto le opportunità offerte dall’Edge siano considerevoli, le aziende che si sono già mosse velocemente per approfittarne sono in numero relativamente limitato. La semplice implementazione delle tecnologie non sarà sufficiente; le aziende debbono invece ripensare l’intera strategia di business se vogliono cogliere le opportunità dell’Edge. Il libro delinea alcuni cambiamenti fondamentali che le aziende dovrebbero considerare, come:
- Abbracciare un approccio maggiormente progressivo e sperimentale. La maggioranza del campione ritiene necessario un cambiamento nella mentalità del business che porti ad abbracciare il concetto di strategie edge (64%). Ciò può comportare l’accettazione delle decisioni autonome prese da parte dei dispositivi edge (60%), un più forte grado di supporto e di leadership ad alto livello per promuovere esperienze maggiormente smart (53%) e la volontà di sperimentare nell’ambito del design delle soluzioni e dei modelli di business per le applicazioni edge (53%).
- Focus su investimenti, formazione e i bisogni del cliente. Vi sono state anche richieste per ottenere una più chiara definizione dei vantaggi che le applicazioni edge possono offrire ai clienti (50%), l’allocazione di investimenti appropriati (42%) e la formazione necessaria a capire come identificare e specificare le potenziali applicazioni edge (45%).
- Affrontare le preoccupazioni emergenti relative alla sicurezza. Le aziende devono affrontare le sfide di sicurezza di una rete alla quale vengono connessi molti più dispositivi. Ciò comprende la creazione di punti di esposizione al rischio – potenzialmente migliaia di essi – attraverso la rete (82%), l’incertezza sull’eventuale compromissione di un dispositivo (67%), la violazione della sicurezza biometrica o delle impronte vocali (62%) e la preoccupazione circa il fatto che sensori e dispositivi IoT non vengano prodotti tenendo in conto il fattore sicurezza (62%).